4 passi per decidere di implementare la telemedicina nelle carceri

24 agosto 2022
  dal team del blog
La telemedicina nelle carceri
Secondo un documento del National Institute of Justice (2002), quando si implementa la telemedicina nelle carceri ci sono 4 passi fondamentali da seguire. Sebbene questo schema sia stato pubblicato due decenni fa, il messaggio è ancora valido. Naturalmente, a causa dell'uso diffuso della telemedicina e della tecnologia in generale per molti settori, questi passaggi possono essere sostanzialmente più rilassati nel mondo di oggi.
Tabella della telemedicina nelle carceri

Fase 1: condurre un'analisi dei requisiti medici.

Secondo il National Institute of Justice (2002), la guida a cui faremo riferimento in questo articolo, quando si decide di implementare un programma di teleassistenza nelle carceri, è meglio iniziare con un'analisi dei dati demografici e delle esigenze generali del carcere.

Demografico

Raccogliendo dati demografici sulla popolazione carceraria, i responsabili possono prevedere con precisione le opzioni migliori per l'attuazione di nuove politiche. Questa pratica è comunemente utilizzata nei governi e nelle aziende. Si tratta di un primo passo fondamentale nell'implementazione di un programma di teleassistenza, per determinare dove allocare il budget e prevedere le caratteristiche necessarie per soddisfare le esigenze della popolazione.

Statistiche sanitarie della struttura

L'esame delle statistiche della vostra struttura sanitaria evidenzierà fattori quali il carico di lavoro dell'operatore sanitario, la domanda dei degenti e la quantità di outsourcing richiesta dalla struttura. Questi tre fattori sono ostacoli comuni che la tecnologia di telemedicina può migliorare in modo sostanziale. Analogamente alle analisi demografiche, questo vi aiuterà a determinare quali funzioni della telemedicina possono contribuire a colmare le lacune della vostra attuale offerta sanitaria.

Statistiche di consultazione

In questa fase si valuterà la qualità e l'efficienza delle consulenze. Alcune domande a cui dovete rispondere sono: qual è la durata media dei vostri consulti? Con quale frequenza avvengono i consulti? I vostri medici di persona soddisfano le esigenze mediche dei detenuti? Quali sono i costi associati ai vostri consulti? C'è un tempo di attesa considerevole per un consulto? Rispondere a queste domande può aiutare ad analizzare alcuni dei costi discreti del vostro sistema sanitario e se la telemedicina nel vostro carcere può contribuire a ridurli.

Fase 2: valutare il livello di soddisfazione dell'assistenza sanitaria nella popolazione target.

Quando si implementa la telemedicina nelle carceri, statisticamente l'offerta sanitaria esistente può sembrare soddisfacente. Tuttavia, è importante registrare eventuali difetti da parte delle persone che utilizzano questi servizi. Un ottimo punto di partenza è la revisione dei commenti e dei reclami precedenti, il sondaggio tra il personale e i detenuti e, se possibile, i documenti pubblici e gli articoli dei media sulle esperienze con questi servizi.

I dati sopra elencati possono aiutarvi a determinare quali aree dei vostri servizi funzionano e quali aree la telemedicina può contribuire a migliorare. Dopo aver completato le fasi 1 e 2, potete determinare quali sono gli obiettivi e le finalità dei vostri servizi rivisti.

Fase 3: Esaminare le soluzioni alternative.

Una volta raccolti i dati rilevanti sui detenuti, sulle loro esigenze mediche e sui punti di forza e di debolezza dei vostri servizi sanitari, potrete determinare le migliori opzioni a vostra disposizione. Con obiettivi chiaramente definiti e basati sulle informazioni raccolte nelle fasi 1 e 2, avrete una visione chiara delle esigenze da soddisfare.

Alcuni indicatori che indicano che la telemedicina potrebbe essere adatta al vostro flusso di lavoro esistente sono i lunghi tempi di attesa per i pazienti, il sovraccarico di lavoro degli operatori, i lunghi spostamenti per raggiungere esperti al di fuori della vostra struttura o il rischio di contrarre virus. L'implementazione della telemedicina nelle carceri aiuta a migliorare i flussi di lavoro, a rafforzare la collaborazione con i familiari dei detenuti e con i professionisti del settore medico, a ridurre i costi e a consentire l'osservazione 24 ore su 24, 7 giorni su 7, senza la presenza di un assistente 1:1 per il paziente.

C'è anche la possibilità che, dopo aver eseguito le fasi 1 e 2, si concluda che i servizi di telemedicina non siano utili per i vostri casi d'uso specifici e che ci siano diverse carenze da affrontare.

Fase 4: sviluppare e attuare un piano d'azione e delle tappe fondamentali.

Dopo aver eseguito le fasi da 1 a 3, dovreste aver capito quali sono i problemi principali da risolvere e quali sono le caratteristiche della telemedicina che vi interessano. A questo punto, dopo aver consultato diverse società di telemedicina per determinare quali offerte e prezzi siano più in linea con i vostri obiettivi, è ideale pianificare come prepararsi a implementare il programma di telemedicina nel vostro carcere.

Alcune domande a cui voi e il vostro team dovete rispondere sono: dove utilizzeremo e conserveremo i dispositivi? Quali sono i dispositivi medici aggiuntivi di cui abbiamo bisogno con questa soluzione? Dobbiamo aggiornare la tecnologia esistente per raggiungere i nostri obiettivi? Quanta formazione richiederà il nostro personale prima e dopo l'installazione di questa tecnologia? Dobbiamo apportare modifiche sostanziali alla nostra struttura esistente?

Rispondendo a queste domande, sarete in grado di stabilire un calendario per garantire che l'integrazione di questa tecnologia di teleassistenza avvenga nel modo più fluido possibile. Inoltre, il personale avrà il tempo sufficiente per formarsi e prepararsi.

 

Telemedicina nelle carceri: Quali sono le opzioni?

Una volta iniziato il viaggio verso l'implementazione della telemedicina nel vostro carcere, vi renderete conto che, indipendentemente dalle vostre esigenze specifiche, ci sono alcune caratteristiche che non sono negoziabili. Ecco alcuni esempi:

  1. Conformità HIPAA
  2. Tecnologia audiovisiva di alta qualità
  3. Capacità di personalizzazione
  4. Integrazione e distribuzione senza problemi

Quando si implementa una nuova tecnologia sanitaria, si vuole essere certi che questa possa giovare al flusso di lavoro esistente e soddisfare le esigenze dei pazienti. Rivolgetevi a un Esperto di telemedicina oggi stesso per iniziare il vostro viaggio e scoprire perché più di 4.000 fornitori scelgono VidyoHealth.

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