Anche se la variante Delta del COVID-19 continua ad aumentare, i bambini di tutto il Paese stanno tornando a scuola. Mantenerli al sicuro è la prima priorità. Oltre alle mascherine, ai controlli della temperatura e ai test COVID, ci sono altre cose che le scuole possono fare per aiutare a proteggere e curare gli studenti in questi tempi precari. La telemedicina nelle scuole è diventata un elemento integrante del benessere e della medicina preventiva.
Disporre di funzionalità di teleassistenza tramite videoconferenze efficaci nelle scuole, consente agli infermieri di connettersi con i medici per valutare, effettuare il triage, diagnosticare o indirizzare gli studenti in modo virtuale e a distanza. Un singolo medico può "vedere" più bambini in un giorno, invece di doversi recare nelle scuole e vederne solo una manciata nello stesso lasso di tempo. Questo non è solo un uso migliore del tempo del medico, ma porta anche cure tempestive a un maggior numero di studenti, eliminando le barriere di accesso e di reddito.
I bambini le cui esigenze sanitarie sono soddisfatte vanno meglio a scuola.[1]
Successo comprovato
Da anni la telemedicina viene utilizzata nelle scuole, soprattutto in quelle che servono aree rurali o a basso reddito, per migliorare l'accesso alle cure. La Medical University of South Carolina (MUSC) ne è un esempio lampante.[2] Secondo un articolo pubblicato dal MUSC, il loro programma di teleassistenza, iniziato nel 2013, serve più di 70 scuole in tutto lo Stato. "Valutare un bambino a scuola tramite la teleassistenza è un processo efficiente in termini di tempo che elimina le barriere geografiche e di trasporto che molte famiglie devono affrontare per accedere all'assistenza sanitaria per i loro figli".
Lo stesso vale per il Children's Health di Dallas, in Texas, che dal 2014 utilizza la teleassistenza per portare l'assistenza sanitaria nelle scuole della regione. Un'area di impatto è stata la gestione dell'asma; "72% dei genitori i cui figli si sono affidati ai nostri servizi di teleassistenza scolastica affermano che l'iniziativa ha aiutato i loro figli a evitare una visita al pronto soccorso".[3] Una volta che il COVID ha colpito, i loro episodi di visite urgenti di teleassistenza sono aumentati di 500% (da marzo 2020 a settembre 2020) rispetto allo stesso periodo del 2019.
L'offerta di servizi sanitari scolastici aiuta a "ridurre le disparità sanitarie migliorando l'accesso all'assistenza sanitaria per i bambini svantaggiati" e abbassa i costi di Medicaid riducendo i ricoveri e le visite al pronto soccorso degli studenti.[4]
Assistenza alla salute mentale
La teleassistenza scolastica può anche portare i tanto necessari servizi virtuali di salute mentale a studenti che altrimenti non potrebbero ricevere assistenza. Secondo il Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani degli Stati Uniti (HHS), 20% dei bambini e degli adolescenti sperimentano qualche tipo di problema di salute mentale durante gli anni scolastici.[5] Un rapporto del 2019 della SAMHSA afferma che "tra i 3,8 milioni di adolescenti di età compresa tra i 12 e i 17 anni che hanno riferito un episodio depressivo maggiore nell'ultimo anno, quasi 60% non hanno ricevuto alcun trattamento".[6]
L'accesso durante la pandemia di COVID-19, soprattutto nelle prime fasi, è stato ancora più difficile, poiché le risorse per la salute comportamentale sono state inizialmente chiuse. Secondo la National Academy for State Health Policy (NASHP), durante la pandemia l'assistenza sanitaria comportamentale nelle scuole, erogata tramite teleassistenza, si è notevolmente ampliata.[7] "Questi servizi sono particolarmente importanti per gli studenti che hanno crescenti bisogni di salute mentale durante la pandemia e fornire questi servizi attraverso la telemedicina è una best practice riconosciuta".
Da dove cominciare
Ci sono molte risorse di finanziamento - federali e statali - a disposizione delle scuole per i servizi di teleassistenza e di salute all'interno della scuola, ma variano di anno in anno e da Stato a Stato. Il punto di partenza migliore è contattare il dipartimento della salute, il dipartimento dell'istruzione o l'associazione per la salute rurale del vostro Stato. Questi possono fornire indicazioni sui finanziamenti disponibili e informazioni sulla fatturazione e sui rimborsi in relazione a Medicare, Medicaid, pagamenti privati e alle linee guida delle cliniche sanitarie rurali (RHC) e dei centri sanitari qualificati federali (FQHC), alcune delle quali sono cambiate a causa della pandemia.
Il passo successivo consiste nel valutare le esigenze del vostro distretto scolastico e della vostra popolazione studentesca e nell'individuare le opportunità di partnership attraverso organizzazioni comunitarie, statali, regionali e federali. Ad esempio, il National Consortium of Telehealth Resource Centers (NCTRC) è una collaborazione che lavora per aiutare le comunità rurali e poco servite a implementare programmi di telemedicina.[8] Con i finanziamenti della Health Resources and Services Administration dell'HHS, i Telehealth Resources Centers (TRC) si concentrano sulla promozione dell'educazione alla telemedicina, dell'assistenza tecnica e di altri tipi di assistenza in base alle esigenze della comunità.[9]
Se da un lato la pandemia ha messo in luce la grande iniquità sanitaria che esiste da molto tempo nel nostro Paese, dall'altro ha evidenziato la grande opportunità che la telemedicina offre nell'ampliare l'accesso alle cure a coloro che per troppo tempo sono stati poco serviti.
Il momento di agire è adesso
Il panorama della teleassistenza virtuale si sta rapidamente evolvendo. Il 18 agosto 2021, l'HHS ha annunciato che il governo federale investirà più di $19 milioni di euro per "espandere la teleassistenza a livello nazionale e migliorare la salute nelle comunità rurali e in altre comunità poco servite".[10] Mentre molte scuole e sistemi sanitari si sono già riuniti per implementare programmi di teleassistenza a scuola, altri non hanno avuto l'opportunità o le risorse per farlo. Per loro, non è mai stato un momento migliore per iniziare.
[1] https://healthyschoolscampaign.org/wp-content/uploads/2017/03/A-Missing-Link-in-School-Reforms-to-Close-the-Achievement-Gap.pdf
[2] https://web.musc.edu/about/news-center/2021/03/24/school-based-telehealth
[3] https://www.healthleadersmedia.com/clinical-care/school-based-healthcare-moves-virtual-during-covid-19
[4] https://www.nashp.org/wp-content/uploads/2021/05/telehealth-report.pdf
[5] https://www.nasponline.org/resources-and-publications/resources-and-podcasts/mental-health/school-psychology-and-mental-health/comprehensive-school-based-mental-and-behavioral-health-services-and-school-psychologists
[6] https://www.nasponline.org/resources-and-publications/resources-and-podcasts/mental-health/school-psychology-and-mental-health/comprehensive-school-based-mental-and-behavioral-health-services-and-school-psychologists
[7] https://www.nashp.org/wp-content/uploads/2021/05/telehealth-report.pdf
[8] https://telehealthresourcecenter.org
[9] https://www.hrsa.gov/rural-health/telehealth/resource-centers
[10] https://www.hhs.gov/about/news/2021/08/18/biden-harris-administration-invests-over-19-million-expand-telehealth-nationwide-improve-health-rural.html